martedì 15 giugno 2010

Ordinare una tapas in Andalusia

E che ci vuole a ordinare una tapas direte voi, basta entrare in un bar, chiedere il menù e al limite, se proprio non si vuole parlare, indicare al cameriere quello che sta scritto.

Beh, in realtà non è proprio un’operazione così semplice: in molti bar non esiste una vera e propria carta delle tapas, a volte sono scritte col gessetto sul muro, altre volte, come a Granada sono affidate unicamente alla fantasia dello chef.

A Granada infatti la tapas in genere non si richiede, ma arriva direttamente dopo la bibita.  Se avete delle esigenze alimentari particolari potete però sempre chiedere la cameriere se è possibile avere una tapas particolare, ad esempio una tapas vegetariana. Se è possibile, saranno lieti di accontentarvi. >

Sempre a Granada inoltre per ogni nuova ordinazione vi sarà servita una nuova tapas,  in genere migliore della prima. Se ci fate caso infatti sentirete spesso i camerieri urlare in cucina “Prima”, “Secunda”, “Terzera” e così via.  Il costo per  ogni ordinazione va da 1 euro e 50 a 2 euro.

Nelle altre città dell’Andalusia invece la tapas va espressamente richiesta. In genere troverete l’elenco delle tapas disponibili  su una lavagnetta o su un menù (che il più delle volte troverete direttamente sul bancone o al tavolo).  I costi per ogni tapas vanno da 1.50 a 4.00 più il costo della bevanda che va da 1.50 e 3.00.

Le bevande tipiche per accompagnare le tapas sono la birra e il vino.  Ma ne esistono infinite varianti.
Ecco quindi un piccolo dizionario che spero possa esservi d’aiuto.

Cana (si legge cagna): la cana è la birra alla spina piccola, in genere sui 20 cl
Tubo: birra alla spina media servita in un bicchiere alto e stretto.  In genere è tra i 30 e i 40 cl.

Jarra: boccale di birra alla spina da mezzo litro.

Cerveza: birra in bottiglia

Vino tinto: vino rosso

Vino blanco: vino bianco

Sangria: cocktail di vino e frutta con l’aggiunta di super-alcolici

Tinto de Verano: bevanda estiva diffusissima in tutta l’Andalusia, si fa con vino rosso e gassosa ( in genere Sprite o Seven-Up) con l’aggiunta di una fetta d’arancia.

Ricordate: in Andalusia bere sangria è roba da turisti, gli andalusi bevono tinto de verano!

1 commento:

  1. Davvero un ottimo post sull'andalusia.. Sono stato a Huelva e Siviglia e mi sono piaciute molto... 

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